Si tratta di un proverbio molto conosciuto ed utilizzato nel linguaggio comune anche in forma breve (Chista è a zita!)


Si usa in situazioni nelle quali non si può far altro che accettare un determinato evento, sapendo di non poter intervenire in alcun modo per modificarlo.

Fino a qui tutto chiaro.

Ma così come accade per tutti i modi di dire, si presta a così tante situazioni diverse che per quanto possa essere facile spiegarne il significato letterale, non è così facile spiegarne l'importanza ed il peso che ricopre all'interno di una qualsiasi discussione.

Ho scelto di utilizzare questo modo di dire per tante ragioni diverse. Sicuramente è uno di quelli che uso più spesso. In questo caso potrebbe avere letture diverse però da quelle che ci aspettiamo.

Ad esempio legato al tema dell'eco-sostenibilità, potrebbe essere utilizzato in modo sarcastico.
Sappiamo che sicuramente possiamo ancora fare molto per poter migliorare la situazione, perché arrendersi ancor prima d'aver tentato?
Perchè dire "si ma ormai.." oppure "si, 'nca ora pi mmia u munno sta finenno" (trad. "si, perché adesso il mondo sta finendo per colpa mia!?").

Spesso il siculo doc dinanzi ad una situazione che non vuole affrontare picchi ci siddia (perché non ne ha voglia) e lo ritiene uno sforzo troppo grande dice appunto "Chista è a zita", "un ci pozzu fare nente" ("non posso farci nulla"). 

Ed a volte è vero.

Ma davanti ad un problema così grande, così importante non si può.
Non si può scegliere di far finta che da noi il problema non esista, non si può gettare i rifiuti unnè re re (dove capita) perché la raccolta differenziata è troppo camurrusa (fastidiosa). 

Ogni piccolo gesto, ogni piccola piccolissima scelta della nostra vita, fa la differenza!

Occhio picciotti, di terra una ce n'è!

 

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